Il 30 maggio abbiamo partecipato alla riunione della Assemblea della Alleanza che ha messo a punto le richieste al Governo che si insedierà: un impegno a combattere la povertà assoluta. Punto centrale del documento:
“Il Governo che si insedierà dovrebbe seguire la logica del “costruire correggendo”. Il monitoraggio e la valutazione dell’implementazione del Rei sono elementi cruciali al fine di osservare se si stanno facendo passi avanti nella direzione di policy definita, quali sono i correttivi necessari e qual è l’effettiva capacità della misura di superare la logica assistenzialista. Si tratta, dunque, di avviare al più presto il previsto sistema di monitoraggio al fine di cogliere le criticità esistenti nell’attuazione della misura, così da introdurre le opportune modifiche, L’esperienza – come sempre accade – dimostrerà che l’attuale impianto richiede vari aggiustamenti: alcuni sono già evidenti ed altri emergeranno nel tempo. Lavorare nell’ottica di attuare una riforma migliorandola via via dove necessario, tuttavia, rappresenta una strada ben diversa rispetto a ripartire da zero.”
Lo svolgimento dell’Assemblea è stato preceduto da una riunione delle strutture regionali dell’Alleanza che si vanno costituendo e funzionando in tutto il territorio nazionale.