A proposito di fisco, sembra giunto il momento di proporre la totale deduzione dal reddito della spesa per la/il badante nel caso di persona non autosufficiente.

E’ improbabile che si possa migliorare di molto il sistema di assistenza domiciliare. Sarà dura difendere quel che c’è.

D’altra parte la soluzione badante ha preso piede e sembra ragionevole dare una mano alle famiglie che la adottano utilizzando, come è stato finora, l’indennità di accompagnamento come concorso alla spesa.

Alle obiezioni sul costo dell’operazione si può rispondere che, combinata con una operazione seria di regolarizzazione, potrebbe essere a costo prossimo a zero. Si potrebbero fare simulazioni.

Naturalmente non si può ridurre l’intervento sul tema non autosufficienza a questa misura, ma intanto sarebbe un progresso.

Del resto proprio dalla ex Vice Ministro del Lavoro Prof. Cecilia Guerra abbiamo un’apertura a questo riguardo. È de Il Sole 24 Ore del 16 luglio 2012 una intervista nella quale ipotizza di “portare in deduzione larga parte dei costi sostenuti per la propria condizione”.

A tale proposito l’associazione sostiene la proposta di Legge depositata in Parlamento dagli On Misiani e Carnevale ( https://buonacausa.org/cause/assistenzadomiciliare )